Preparazione | 20' |
Difficoltà | Medio |
Selvaggina | Cinghiale |
Calorie | 300 - 400 |
Attività | Corsa M 33'. F 45' |
Persone | 4 |
Preparazione | 20' |
Difficoltà | Medio |
Selvaggina | Cinghiale |
Calorie | 300 - 400 |
Attività | Corsa M 33'. F 45' |
Persone | 4 |
150 gr carne di cinghiale macinata
20 olive verdi
10 gr parmigiano grattugiato
2 uova sbattute
130 gr farina
130 gr pangrattato
1 l olio di semi
q.b. noce moscata
q.b. peperoncino macinato
q.b. sale e pepe
q.b. limone ed erbe fritte
Kcal 366*
*Per ogni ora di corsa a velocità medio-bassa (8Km/h) il consumo calorico MEDIO è di 8Kcal* (per) kg * (per) h (altezza) si considera un peso medio femminile di 60 kg e un peso medio maschile di 80 kg.
L’oliva ascolana è originaria di Ascoli Piceno, nelle Marche, e risale ai primi anni del 1800. Si racconta che i cuochi delle famiglie benestanti creassero modi per utilizzare la carne avanzata ed evitare che si deteriorasse. Tradizionalmente si preparano con le olive ascolane del Piceno, un prodotto DOP, ma si può utilizzare qualsiasi oliva verde di grandi dimensioni. Usare olive con il nocciolo è molto più difficile e in quel caso occorre tagliare a spirale tutta l’oliva. Il cinghiale è il mio sostituto preferito per tutte le ricette con carne di maiale, quindi godetevi la rivisitazione di questo delizioso antipasto. Generalmente il piatto viene preparato con carne di maiale, manzo o vitello e pollo, ma oggi esistono molte ricette e varianti.